La storia di un'idea
«I vûl saût par fâ scliçots»*
Le trombe Savût raccontano la storia dell'amicizia, della passione e dell'esperienza di Roberto Buttus, maestro riparatore di fama internazionale e Antonio Battaglia, esperto nelle lavorazioni meccaniche di precisione, cresciuti insieme nel Friuli degli anni ‘80 condividendo l'amore per la musica e gli strumenti a fiato.
Nel 1989 Roberto, dopo un apprendistato di 8 anni, trasforma la sua passione in professione dando vita al proprio laboratorio di riparazione, continuando parallelamente ad approfondire la propria formazione negli atelier di riparazione delle principali aziende costruttrici di fiati francesi e tedesche e instaurando rapporti di collaborazione con importanti riparatori europei.
Le trombe Savût raccontano la storia dell'amicizia, della passione e dell'esperienza di Roberto Buttus, maestro riparatore di fama internazionale e Antonio Battaglia, esperto nelle lavorazioni meccaniche di precisione, cresciuti insieme nel Friuli degli anni ‘80 condividendo l'amore per la musica e gli strumenti a fiato.
Nel 1989 Roberto, dopo un apprendistato di 8 anni, trasforma la sua passione in professione dando vita al proprio laboratorio di riparazione, continuando parallelamente ad approfondire la propria formazione negli atelier di riparazione delle principali aziende costruttrici di fiati francesi e tedesche e instaurando rapporti di collaborazione con importanti riparatori europei.
Antonio si trasferisce all'estero dove continua a sviluppare importanti esperienze nelle lavorazioni e nelle costruzioni meccaniche di precisione. Nel 2015 rientra in Friuli e viene assunto da Roberto.
Di nuovo insieme decidono di mettere a frutto le loro conoscenze e abilità per dare vita a una tromba dal carattere unico, la «loro» tromba: Savût.
Di nuovo insieme decidono di mettere a frutto le loro conoscenze e abilità per dare vita a una tromba dal carattere unico, la «loro» tromba: Savût.
* «Savût» in friulano è la parola che indica sia la pianta di sambuco che il participio passato del verbo «sapere», nell’accezione di «possedere competenza».
